La New York del Medioevo
San Gimignano non ha bisogno di grandi presentazioni.
Patrimonio UNESCO dal 1990, conosciuta come la Manhattan del Medioevo, questo borgo medievale immerso nelle colline senesi è uno dei nomi più conosciuti tra i turisti di tutto il mondo. Deve fortuna e fama alle sue case torri, oggi ne rimangono 13 e continuano a disegnare uno degli skyline più popolari d’Italia.
E per chi non si accontenti di guardare in aria, vi riportano coi piedi per terra i numerosi tesori storico artistici disseminati tra chiese e musei. Saresti sciocchi a non visitare il duomo – Benozzo Gozzoli, il Ghirlandaio e Jacopo della Quercia vi sono di casa – così come imperdibili sono la Pinacoteca e il Museo Civico, con una sintesi straordinaria di pittura medievale e rinascimentale.
Se poi il cielo è una calamita, dal comune è possibile accedere alla Torre del Podestà: coi suoi 54 metri è la torre più alta del borgo e si affaccia su una campagna disegnata ad arte, tra oliveti e vigneti dove si coltiva sangiovese e Vernaccia, il suo più famoso vitigno, base dell’omonimo bianco di San Gimignano.
Torri e Vernaccia: San Gimignano non è solo questo. Per gli appassionati di arte contemporanea vi consigliamo una visita alla Galleria Continua, una galleria d’arte contemporanea che dalla provincia è riuscita a conquistare la fama nel circuito internazionale, un vero gioiello per chi desideri non fermarsi alla superficie medievale.